Aperto a tutti i I° e II° livello di Reiki, dalle 16.30 alle 19.30 circa; utilizzeremo a supporto anche il sistema Aura-Soma del colore. Conduce lo scambio Annalisa De Liso
Nuovo orario per luglio
Nel mese di luglio resteremo attivi sino al 25; l’orario subirà alcune modifiche, come riportato in home page… è sempre possibile partecipare alle lezioni di yoga, anche pagando lezione per lezione! I corsi riprendono poi l’8 di settembre.
Pilates – mercoledì ore 17.30-18.30, dal 4 giugno
Un nuovo corso di Pilates è in programmazione! Per tutto il mese di giugno sarà possibile frequentare al costo di soli 5 euro a lezione, come contributo spese, con l’insegnante Giulia Caputo che da settembre terrà il corso Pilates matwork il martedì e giovedì ore 17.45 -18.45. Una buona occasione per conoscere l’insegnante, e per prepararsi all’estate! Da mercoledì 4 giugno, ogni mercoledì dalle 17.30 alle 18.30.
Costellazioni familiari, 5 e 6 aprile
COSA SONO LE COSTELLAZIONI FAMILIARI?
Sono un metodo di lavoro in gruppo messo a punto dallo psicoterapeuta Bert Hellinger che consente di portare alla luce e sciogliere gli “irretimenti” familiari che posono essere causa di disturbi, malesseri, disagi profondi, fallimenti….
Le Costellazioni agiscono in modi diversi fra loro, anche partecipando come rappresentanti o semplicemente assistendo.
Partecipare sia come rappresentanti che da protagonisti ( non è garantito, infatti, che venga sviluppato il proprio tema in quanto il lavoro è determinato dal campo di energia che si sviluppa) è sempre una grande opportunità di lasciar risuonare dentro di sé temi e movimenti che possono essere d’aiuto alla propria crescita personale e consapevolezza. Niente avviene per caso e, molto spesso si viene chiamati a fare da rappresentanti in ruoli che in qualche modo fanno eco alla propria esperienza personale e sistemica.
A COSA SERVONO?
- A ritrovare il proprio posto all’interno della famiglia di origine e attuale.
- A scoprire le cause profonde dei nostri malesseri, disagi paure, fobie malattie, disturbi.
- A verificare personalmente e non attraverso teorie d’altri cosa si muove e si anima dentro e fuori di me.
- A prendere coscienza che scelte, emozioni che crediamo nostri sono spesso la risposta agli ordini dell’anima collettiva della famiglia e ai suoi condizionamenti.
- A Riconoscere e scongelare i traumi memorizzati nel corso della vita, che continuano ad agire bloccandola nel suo fluire libera.
Compito del Costellatore è far emergere tali dinamiche nascoste e individuare i segni di traumi e lasciare al cliente l’opportunità di riconoscere gli irretimenti e la realtà per ciò che è.
Tutto ciò ha un enorme potere di guarigione e può portare pace e serenità.
Conduce e organizza Mirella Ferrari, dell’associazione Equilibrium.
Orario:
dalle 9,00 alle 19,30 con pausa pranzo di circa un’ora dove ognuno può portare qualcosa da condividere….
O’sho Connection – seminario di I° livello, 1 e 2 febbraio
O’Sho Connection: un laboratorio di Luce, Amore e Guarigione che può essere visto come una successiva crescita del Reiki. Condotto da Gyanprem, Master Reiki da più di vent’anni e Satyaprem, ricercatrice nell’ambito della Meditazione e Guarigione, nasce dalla loro grande esperienza come strumento per operare nell’ambito del benessere fisico ed emozionale, per migliorare la quotidianità e le tematiche relative alle relazioni, per superare stress e tensioni… in O’sho Connection si entra rapidamente in contatto con la propria Essenza, con il proprio Maestro Interiore, in uno spazio di pace e beatitudine. Da questo spazio, quando si vuole operare su altri, in presenza o a distanza, ci si connette alla persona ed attraverso il fenomeno della Risonanza Quantica il soggetto si riconnette al suo Guaritore Interiore. O’sho Connection è una esperienza meditativa di guarigione ed evoluzione.
Feldenkrais – martedì 4/2 ore 20.00-21.30, la gioia di muoversi liberamente
Un nuovo ciclo di 8 incontri sul metodo Feldenkrais, ogni martedì dalle 20.00 alle 21.30, dal 4 febbraio al 25 marzo.
Tema primo mese: liberare collo e spalle da dolori e tensioni
Tema secondo mese: facilitare le torsioni nei movimenti quotidiani.
Questa esperienza, aperta a tutte le persone, offre un percorso per aumentare il benessere, l’equilibrio psico-fisico e le capacità di organizzazione neuro-motoria. Una occasione per prendersi cura di sè e gioire del movimento nella sua forma essenziale! Una pratica mindful che allena la percezione, ci fa accedere alla nostra parte creativa e aumentare l’energia vitale. Il corpo in movimento si rinnova e si ristabilisce in un flusso che permette l’integrazione funzionale e nel contempo mantiene la qualità dell’equilibrio necessario per poter agire con libertà e coordinazione. Che possa aumentare il senso di sè, la flessibilità, la capacità di rilassarsi e di ridurre lo stress!
Organizza e conduce Andrea Melita Thiem, dell’associazione Movere (www.movere.it). Il costo è di 100 euro, se si salda tutto all’inizio, oppure 60 euro mensili o 17 euro a lezione.
Ti racconto una fiaba- Mercoledì 22/1, 29/1, 5/2. Come creare favole per i nostri bimbi
Tre incontri che ci aiuteranno ad aprire le porte della nostra fantasia per apprendere l’arte di inventare fiabe, di narrarle e di utilizzarle come strumento di comunicazione con i bambini.
22/1 – Tra le nuvole, come risvegliare la nostra immaginazione
29/1 – Affabulati, come raccontare una fiaba, giochi e creatività
5/2 – C’era una volta… come scrivere una fiaba ed inventarne altre cento.
Con Cristina Serafini ed Elena Bendinelli, dalle 17 alle 20. Costo per i tre incontri, 80 euro, più la tessera Arci.
Workshop di Teatro fisico e di ricerca cognitiva 20-22/12
info@esperimentoquadro.com
SMS @ 0041 (0) 78 857 83 53
|/ DURATA: 18 ORE SU 3 GIORNI
Venerdi’ 20: from 12.00am to 17.45pm
Sabato 21: from 12.00am to 19.00pm
Domenica 22: from 12.00am to 18.30pm
|/ COSTO : 80 euro (Studenti o Disoccupati) – 120 euro (Lavoratori)
L’atto del Teatro Fisico e dell’espressione fisica coinvolge contemporaneamente corpo e mente producendo una condizione di consapevolezza assoluta. Per raggiungere questo obiettivo in un gruppo||ensemble è fondamentale che la presenza dei performer sia viva, nel ||qui ed ora|| dell’azione; che ci sia equilibrio tra la comunicazione istintiva dei membri e che le specifiche capacità performative di ciascuno siano valorizzate fino in fondo.
Cosi’ come il corpo, la voce del performer diventa strumento, avente la stessa matrice energetica del gesto, capace di collegare i propri “paesaggi interiori” con la scena, l’ambiente esterno ed il pubblico, partecipando cosi’ alla costruzione della percezione dell’ensemble. Le dinamiche emergenti sul palco, all’interno del performer e nel pubblico, risultano oggi maggiormente comprese in seguito ai recenti sviluppi nel campo delle Scienze Cognitive. Grazie a queste conoscenze la semantica delle azioni, delle parole, e la poetica di entrambe, è ri/vissuta, ri/discussa e ri/elaborata.
Nasce quindi l’esigenza di coniugare la tradizione del teatro fisico con queste scoperte e di coinvolgere i partecipanti in un esperimento più ampio che potrebbe far luce sia sulla loro esperienza come performer che come osservatori di altri artisti in scena.
Aliki Dourmazer ed ESPERIMENTOQUADRO (nel corpo di Gianguglielmo Calvi) fondono i loro differenti percorsi artistici per proporre un nuovo approccio pedagogico alla performance capace di adattarsi in complessità per far fronte all’interazione con gruppi di partecipanti estremamente diversificati. Chiunque, dall’artista esperto al curioso senza alcun background artistico, sarà messo in condizione di apprendere nuove tecniche per gestire la sua espressività e per raggiungere una maggiore consapevolezza del suo potenziale corporeo.
In questo workshop avrete modo di entrare in contatto con le seguenti esperienze:
• Strutturare l’attenzione, il controllo motorio e l’incanalamento delle energie performative. (John Britton)
• Strutturare e sviluppare un gruppo||ensemble in azione
• Strutturare improvvisazioni singole, a coppie ed in gruppo • Strutturare movimenti apparenti e compredere fenomeni di percezione alterata (Ivan Hagendoorn)
• Strutturare azioni interrotte, e catene d’azioni frammentate, con e senza parole (Gianguglielmo Calvi)
• Risuonare la propria voce nel corpo
• Espandere la propria espressività vocale attraverso l’esercizio fisico (Grotowski, Chris Coe)
• Elaborare partiture fisiche come ponte dal corpo al testo (Aliki Dourmazer)
Il workshop è aperto ad attori, danzatori, perfomer (professionisti o amatori), cosi’ come a studenti ed a chiunque sia curioso di esplorare le proprie capacità espressive attraverso l’arte del Teatro Fisico e la riflessione sui meccanismi cognitivi che ne sono alla base.
Cerimonia Andina del Despacho – venerdì 18 ottobre, ore 21.40
La benedizione e lo scambio con la madre Terra. Despacho è un termine Quechua che significa “offerta”, ed è il rituale più antico e conosciuto delle Ande del Perù; consiste nella preparazione di un offerta per aprire uno spazio sacro di reciprocità tra i partecipanti alla cerimonia e l’abbondante Energia del Cosmo vivente… si può chiedere al Cosmo energia su di un progetto nuovo, o chiarezza interiore su questioni di vita che appaiono confuse. EVENTO GRATUITO APERTO A TUTTI, è gradita una conferma di partecipazione. Organizzato dalla associazione Hilos, www.hilos.it per ogni ulteriore informazione.